Auction 213 Part 1
By Babuino Auction House
Dec 15, 2020
Via dei Greci 2/a 00187 Roma, Lazio, Italy
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LOT 73:

OIL PAINTING OF CESAR'S COIN ATTRIBUTED TO VINCENZO CAMUCCINI

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Start price:
4,000
Estimated price :
€8,000 - €12,000
Buyer's Premium: 25%
Auction took place on Dec 15, 2020 at Babuino Auction House
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OIL PAINTING OF CESAR'S COIN ATTRIBUTED TO VINCENZO CAMUCCINI
VINCENZO CAMUCCINI att. a
(Roma 1771 - 1844)

LA MONETA DI CESARE
Olio su tela, cm. 98 x 136
Non firmato
Attribuzione a Camuccini sul cartiglio della cornice

PROVENIENZA
Illustre collezione privata romana

Questa bellissima opera narra del celebre episodio del Vangelo nel quale Gesù elude l’arresto rispondendo alla domanda insidiosa rivoltagli dai Farisei su chi fosse il legale proprietario della moneta, con la frase: 'Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio'. L'impostazione della scena vede al centro la moneta d'argento con l'effige dell'imperatore Tiberio, il delicato profilo di Gesù dai biondi capelli inanellati recante panneggi dal forte risalto cromatico, seguito dagli apostoli, e la figura centrale tra i farisei in atteggiamento inquisitorio, raffigurati in una sostanziale monocromia giocata su diversi toni che si alleggeriscono nella fuga prospettica centrale. La tela reca lo stilema pittorico erede del Neoclassicismo, un linguaggio grandioso e raffinato che aveva visto il barone Vincenzo Camuccini primo valente artista in Roma. Di quest’ultimo, il dipinto reca la reminiscenza aulica del linguaggio neoclassico e nel contempo presenta uno stile pittorico meno formale e più aggraziato, sia nei profili che nei gesti delle figure, ravvisabile nelle opere dipinte dall’altro caposcuola italiano presente a Roma agli inizi dell’Ottocento, il piacentino Gaspare Landi.
Per il primo, sono adducibili confronti soprattutto per lo sfondo architettonico, in Ptolomeo II Philadelpho del 1811-13 e ne La magnanimità delle donne romane del 1824. Per il secondo, confronti possibili sono le due opere L’incontro di Ettore con Andromaca ed Ettore rimprovera Paride del 1794 e Gesù Cristo disputa con i dottori nel Tempio del 1812-17.
Entrambi gli artisti, dunque, avevano nelle loro botteghe un seguito di valenti pittori ed è ad uno di questi ultimi che è possibile attribuire questa raffinata ed interessante opera

CORNICE
Cornice a guantiera in legno dorato con bordi a baccelli e palmette, degli del XIX secolo

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